- Facebook non scomparirà, anche se facebook.com dovesse chiudere, un servizio simile continuerà da un'altra parte.
- Quasi tutti gi studenti dei vostri corsi undergraduate [i nostri corsi triennali] sono su Facebook.
- Gli studenti hanno scarsa tutela dei loro dati personali.
- Gli studenti possono scrivere delle assolute stupidate su Facebook, anche stupidate che possono ripercuotersi sulla loro esistenza futura - e questo è ciò che non vogliamo.
- Gli studenti usano Facebook in qualunque modo venga loro in mente.
- Nel mondo virtuale creato da Facebook succedono cose straordinarie, interessanti e toccanti.
- Gli uffici IT dei vostri campus non offrono nulla di paragonabile a Facebook, ciò che più conta è che per la vita del campus Facebook può fare tutto meglio di voi.
- Gli studenti si sentono sicuri su Facebook perché per loro rappresenta un'area riservata nella quale provano a raccontarsi per quello che sono.
- Visto che non potete battere Facebook, anche se ci avete provato, tanto vale che lo accettiate e proviate a conviverci. Aiutate gli studenti a capire che devono agire oggi tenendo conto di ciò che saranno tra 5 o 6 anni.
- Da ultimo, smettete di perseguire i vostri studenti per le violazioni minori che trovate su Facebook. Siate sempre vigilanti, ma valutate con attenzione le infrazioni commesse.
lunedì 9 novembre 2009
Dieci cose su Facebook che le autorità accademiche devono conoscere
Una sintesi di ciò che dice il blogger Fred Stutzman ai responsabili delle università (americane) a proposito di Facebook:
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